Taccuini da viaggio tra

architettura / arti visive fotografia / musica / poesia  
da un’idea di Sergio Pausig
 
Inaugurazione domenica 16 maggio 2010 ore 19
GAN / Galleria Civica d’Arte Contemporanea Noto

ex Convitto Ragusa /Corso Vittorio Emanuele, 91 Noto
a cura di: Ornella Fazzina
 
ore 20:00
Performance visivo-sonora

“Water Compositions”

di Francesco Branciamore
16 maggio 13 giugno 2010
orari lun/mer/ven ore 10/12

 

 

 

Il “Mediterraneo” è stato, certamente, un tema tanto caro ad artisti, intellettuali e storici. Fu fonte di entusiastica ispirazione dello storico F. Braudel che nel saggio dedicato ne ha raccontato la nascita e le evoluzioni avvenute con gli scambi commerciali, culturali e relazionali. Un Me­diterraneo che non è solo mare o confine, ma diviene incrocio e punto di riflessione tra l’arte e l’architettura, tra la musica e la poesia, tra la tradizione e la sperimentazione, attraversando trasversalmente linguaggi e culture.

 

La particolarità di questo evento risiede nel fatto che la mostra si muove contemporaneamente su due livelli, uno quello pretta­mente espositivo ospitato nelle varie città che di volta in volta si arricchiscono dei contributi degli artisti del luogo, l’altro viaggia on-line aggiornandosi continuamente dei vari apporti dati e contempla, quindi, tutti coloro che hanno preso parte al progetto:

 

Sara Alvarez, Davide Antolini, Mario Bajardi, Tano Brancato, Francesco Branciamore, Letterio, Consiglio, Rosario Genovese, Pilar Blat, Salvo Butera, Maurizio Cosua, Massimo Dainese, Paolo Furlani, Francesco Gallo, Giovanni Galizia, Rosario Ge­novese, Miquel Guillem, Lucio Lanza, Giovanna Lizzio, Sergio Inglese, Mario Lo Conte, Giuseppe Maiorana, Marina Mander, Cesare Moretti, Marta Moretti, Carmelo Nicosia, Antonino Palminteri, Sergio Pausig, Michelangelo Penso, Dominique Pinchi, Alberto Princis, Luca Cristiano Raimondo, Antonio Recca, Manolo Sáez, Antonio Santacroce, Jano Sicura, Annibale Vanetti, Vittorio Ugo Vicari.

 

La mostra viene riproposta in questa tappa netina, curata da Ornella Fazzina, dopo la permanenza in altre prestigiose sedi italiane ed estere (Gibellina, Palermo, Catania, Valencia, La Granja de la Costera, Vizzini) all’interno delle sale della Galleria dove artisti, poeti, musicisti, architetti, fotografi, si interrogano sulla possibilità di creare una nuova liaison tra le varie espres­sioni artistiche e di cercare dinamiche altre in questo Mediterraneo che cambia, si evolve e che si rigenera sempre di nuove forze arcane e ancestrali.

 

In questa occasione, tra gli artisti che vivono e transitano nell’area del Mediterraneo, sono stati invitati a presentare i propri taccuini di viaggio Maurizio Cosua, Rosario Genovese, Miquel Guillem, Sergio Pausig, Michelangelo Penso, Antonio Recca, Antonio Santacroce, Tano Brancato, Letterio Consiglio, Giovanni Galizia, Giovanna Lizzio, Lucio Lanza, Giuseppe Maiorana, Carmelo Nicosia e Francesco Branciamore.

Le opere-taccuino, dei moleskine pocket elaborati artisticamente, sono “racchiuse” dentro teche dipinte con le diverse tonalità del blu ed invitando il fruitore a guardare attraverso e a scrutare da queste piccole finestrelle le diverse interpretazioni date dagli artisti. E ancora, un altro registro linguistico evoca il Mediterraneo con le sette partiture musicali scritte da Mario Bajardi e con la partecipazione del musicista Francesco Branciamore il quale, oltre a comporre la sua idea di Mediterraneo, si esibirà in una performance visivo-sonora che nell’acqua trova il suo elemento ispiratore per evocare la sacralità e la forza di un Medi­terraneo che dà e toglie, unisce e divide.

 

info

http://taccuinidelmediterraneo.jimdo.com/

 

http://www.youblisher.com/p/25475-catalogo-taccuini-del-mediterraneo/